Cerchi un cocktail che unisca complessità e fascino? Il cocktail Tailspin è la scelta perfetta. Combinando il carattere erbaceo del Gin con il fascino dolce-amaro del Campari, questa bevanda è una testimonianza dell'arte dell'equilibrio dei sapori. Perfetto per chi ama i classici con un tocco in più!
Il cocktail Tailspin è una creazione vibrante e erbacea che offre una complessità amara e dolce. La sua base di Gin si abbina elegantemente ai toni terrosi del Vermouth Dolce, mentre un tocco di Campari aggiunge un caratteristico profilo amaro. L'aggiunta di un pizzico di Chartreuse Verde infonde alla bevanda sottili note erbacee che persistono al palato.
Tradizionalmente guarnito con una scorza di agrumi o una ciliegia, questo cocktail emana eleganza sia nel sapore che nell'aspetto. Il profondo colore ambrato e l'aroma invitante lo rendono visivamente affascinante e delizioso. Servito tipicamente in una coppa raffreddata, il Tailspin è perfetto per gli appassionati di cocktail alla ricerca di qualcosa di diverso.
“
una vibrante miscela di audaci botanici e note amare e dolci
”
Sapevi che Tailspin...
... è spesso considerato un cugino del Negroni, condividendo il bilanciamento tipico di Gin e Campari ma con un tocco di Chartreuse Verde?
Chi lo ha inventato...
Il creatore del cocktail Tailspin rimane sconosciuto, ma probabilmente è emerso durante l'era del Proibizionismo, quando il Gin regnava e i barman erano al massimo della creatività.
L'origine e la storia di "Tailspin"
Il cocktail Tailspin ha avuto origine nei primi del '900, un'epoca in cui i cocktail a base di Gin dominavano la scena dei bar. Sebbene l'origine esatta rimanga incerta, la sua struttura e i suoi ingredienti indicano la sua creazione durante l'età d'oro della mixologia.
L'uso di Chartreuse Verde lo distingue, aggiungendo un livello di complessità erbacea che riflette lo spirito sperimentale dei barman dell'epoca. Nel corso degli anni, il Tailspin è stato adottato dai bar di cocktail artigianali, dove il suo profilo di sapore sfumato continua a conquistare i palati moderni. Sebbene meno famoso del suo cugino Negroni, il Tailspin si distingue come una bevanda per veri intenditori.
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Bartender Tip per il miglior cocktail "Tailspin"
Per preparare il cocktail Tailspin perfetto, segui questi consigli:
Usa un Gin di alta qualità per far risaltare i sapori botanici.
Mescola gli ingredienti con ghiaccio, non shakerarli, per mantenere chiarezza e consistenza.
Raffredda il bicchiere prima di servire per la migliore esperienza.
Sperimenta con diverse guarnizioni, come una scorza d'arancia o una ciliegia, per un tocco personale.
Servi immediatamente per goderti appieno l'esperienza aromatica.
Ricetta del Tailspin
Prep: 4 minTotale: 6 min
Ingredienti
45 ml GIN
30 ml VERMUT ROSSO
30 ml CHARTREUSE VERDE
1 splash CAMPARI
1 splash BITTER D’ARANCIA
1½ oz GIN
1 oz VERMUT ROSSO
1 oz CHARTREUSE VERDE
1 splash CAMPARI
1 splash BITTER D’ARANCIA
Guarnizione
CILIEGIA AL MARASCHINO
Preparazione
Sciacquare il bicchiere con Campari e scartare
Aggiungere tutti gli ingredienti nello shaker pieno di ghiaccio
Agitare bene
Filtrare nel bicchiere precedentemente raffreddato
Decorare e servire
Consumo Energetico
Calorie:242 kcal
Unità alcoliche:4.0 unità
ABV (Gradazione Alcolica)~38%
Specifiche
VeganoVegetarianoSenza GlutineSenza Lattosio
Variazioni "Tailspin"
Sostituisci il Chartreuse Verde con il Chartreuse Giallo per un profilo erbaceo più morbido.
Sostituisci il Campari con l'Aperol per un amaro più leggero.
Prova un Gin invecchiato in botte per un sapore più robusto.
Aggiungi un tocco di Amaro d'Arancia per note agrumate extra.
Servi con un grande cubetto di ghiaccio in un bicchiere old fashioned per una presentazione diversa.
Che tu sia un fan della complessità erbacea o un amante dei drink dolce-amari, il cocktail Tailspin ti conquisterà. Dagli una chance e scopri un mondo di sapori sfumati!
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Commenti Attuali: 3
Tom Kerry
21 mar 2024
La chiave è bilanciare il Chartreuse - troppo sovrasta le sottigliezze del gin. Prova Punt e Mes per un'opzione di vermouth più speziata che regge bene il Chartreuse verde.
Luca Volpi
24 feb 2024
Prova il Chartreuse giallo per un profilo erbaceo più delicato. L'amaro del Campari esalta davvero le note botaniche del gin. Funziona benissimo con i gin navy strength.
Ana Pulic
11 feb 2024
Usare Suze al posto del Campari dona un profilo più terroso. La complessità erbacea del Chartreuse si abbina perfettamente con gin dal forte sentore di ginepro.
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